Cosa fare in caso di incidente stradale

Innanzi tutto fotografa la scena del sinistro
Alcune foto fatte subito, anche con un cellulare, ti metteranno al sicuro da possibili false testimonianze messe in campo dalla controparte e ci daranno la possibilità di poter trattare meglio il tuo sinistro.

Firma il modulo blu, ma solo quando ragione (o torto) sono evidenti
Negli altri casi è meglio non firmare (possiamo darti consigli su come compilarlo bene).

Se intervengono i Vigili Urbani, i Carabinieri o la Polizia
e viene stilato un verbale, ricorda che puoi aggiungerci le tue osservazioni. Questo renderà più credibile la tua versione dei fatti quando tratteremo il tuo sinistro.

Contattaci telefonicamente subito
Ancora meglio se lo fai prima di andare al Pronto Soccorso.

Non avere fretta di chiamare la tua agenzia
Te lo ha mai detto qualcuno che hai 2 anni di tempo per denunciare un sinistro RC auto?

Il tempo che pensi di perdere al Pronto Soccorso è, purtroppo, necessario per acquisire la possibilità di essere risarcito come meriti, tenendo soprattutto conto che il danno auto non è mai pagato in maniera equa e, moltissime volte, con la scusa che la liquidazione non può superare il valore commerciale dell'autovettura, ti verrà data una cifra che non ti consentirà più di rientrare in possesso dell'auto che avevi prima di essere investito. La cifra liquidata diventa poi un'elemosina se il sinistro viene liquidato in concorso di colpa. La liquidazione del danno fisico patito può servirti per colmare, in parte, queste lacune lasciate dal danno materiale e di rientrare delle spese sostenute per le cure e le terapie cui hai dovuto sottoporti per lenire le conseguenze dell'impatto subito al momento dell'incidente.

Non avere scrupolo alcuno a farti pagare il danno fisico, sono soldi tuoi che la compagnia mette automaticamente da parte al momento della denuncia di sinistro. È come se li mettesse in un salvadanaio con su scritto il tuo nome. Se non fai nulla per ottenerli, oltre a privarti di qualcosa che ti tocca, fai 2 favori alla compagnia assicurativa. Prima di tutto li risparmierà e aumenterà i suoi profitti che, in Italia, hanno ormai raggiunto livelli indecenti, poi, la medesima li metterà in uscita nei suoi bilanci, esattamente come se li avesse veramente pagati. Il suo bilancio risulterà con perdite che nella realtà non esistono e avrà, così, modo di andare a fare il suo periodico pianto greco dal Governo ripetendo la solita solfa che i sinistri sono tanti e costano troppo. Il tutto sulla tua pelle e sulla pelle di tutte le vittime della strada, i cui diritti sono quotidianamente calpestati per favorire banche e assicurazioni.